L’abitazione è inserita in una cascina parzialmente ristrutturata posizionata ai bordi del Parco Sud di Milano. Non è facilmente raggiungibile tramite mezzi pubblici, ma solo con mezzi privati, in quanto occorre costeggiare i fontanili della campagna padana.
La superficie dell’immobile è di circa 70 mq.
La casa, che appariva piuttosto mal ridotta originariamente, è stata completamente sventrata, sfruttando l’altezza del colmo del tetto esistente che non è stato modificato, perché in area vincolata. Su di esso sono state aperte delle velux, in accordo con gli enti preposti, che non alterassero l’aspetto esterno dell’edificio.
Sfruttando l’altezza del colmo, è stata creata un’area soppalco con affaccio sul living e sulla cucina, destinandola a studio e sala relax, creando inoltre una cameretta e un bagno.
Per incrementare la luce naturale, sono state aperte delle grandi velux che accrescono la luminosità nell’area living e soppalco.
È stato usato prevalentemente il bianco per le pareti, per mettere in risalto la struttura originaria del tetto e le opere d’arte dei proprietari, collezionisti di arte moderna e modernariato.
Sono stati utilizzati materiali coerenti con la tipologia edilizia nella quale è inserito l’immobile.